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Condition Monitoring

Grazie all'installazione di sensori statici sugli impianti si può monitorare in tempo reale, e da qualsiasi parte del mondo, il macchinario e ricevere segnalazioni riguardo eventuali guasti. Questi sensori statici sono particolarmente utili nel caso di zone dell'impianto difficilmente raggiungibili (es. pale eoliche, centrali idroelettriche, ecc.) .

Analisi vibrazionale gestita in remoto
Quadro gestione analisi in remoto
Sistema di analisi su aspiratore
Siemens S7-1200_edited.png
sfondo blu.jpg

Problemi

  • I fermi produttivi improvvisi sono responsabili di elevati costi di manutenzione e di mancata produzione

  • Un intervento di manutenzione risulta pienamente efficace solo quando viene indentificata la causa che ha scatenato il guasto

Sfondo azzurro.png

Vantaggi

Grazie all' S7-1200

• Riduzione di fermi produttivi


• Aumento della affidabilità delle macchine


• Pianificazione flessibile della manutenzione


• Minimizzazione dei costi di manutenzione

Il monitoraggio avviene in continuo senza operatore
Monitoring scheme.PNG

Funzioni

  • ​Monitoraggio delle condizioni mediante TIA Portal 

  • Monitoraggio continuo delle condizioni di motori, generatori, pompe, ventole mediante impiego di un numero elevato di sensori di vibrazione IEPE

  • Algoritmi di analisi in Modulo SM 1281 CM

  • Visualizzatore dei risultati di analisi tramite browser web

  • Possibilità di archiviazione per un lungo periodo

Vantaggi

  • Facilità di integrazione del Condition Monitoring di componenti meccanici

  • Rilevamento con relativo anticipo dei guasti concernenti la macchina

  • Nessun software richiesto per la diagnostica e la visualizzazione

  • Semplice archiviazione dei dati

ulteriori vantaggi.PNG
condition monitoring vibrazioni.PNG

Tia Portal

I risultati vibrazionali vengono successivamente trasmessi su un server facilmente consultabile dall’utente

TIA portal.PNG
Sistema di Condition Monitoring aperto.jpeg

Come si può ben notare, un sistema di Condition Monitoring è ordinato e comodo.

Sistema di Condition Monitoring chiuso.jpeg

Il fronte quadro opportunamente progettato si compone dei seguenti componenti elettrici sotto riportati

Schema cabina Condition Monitoring.PNG
sfondo blu.jpg

✓ I Twave senza modulo di espansione consentono l’acquisizione delle vibrazioni, inviando all’utente in tempo reale la diagnosi del macchinario (es. squilibrio pompa, disallineamento macchina, allentamento meccanico, squilibrio rotore, squilibrio girante, guasto cuscinetti motore e altre diagnosi riscontrabili nell’analisi vibrazionale);

 

✓ Il Twave, con modulo di espansione, consente l’acquisizione dei segnali di temperatura raggiunto dall’impianto durante il funzionamento;

 

✓ Il sistema trasmette all’utente, anche con distanza considerevole, direttamente la diagnosi del macchinario;

 

✓ I dati sono rilevabili su una piattaforma Twave che consente all’operatore di seguire h24 l’andamento delle vibrazioni inserendo semplicemente nome utente e password forniti in fase di progettazione dall’azienda leader

Schema cabina Condition Monitoring zona ATEX.PNG

Zona ATEX? NESSUN PROBLEMA
Questo sistema di monitoraggio automatico è installabile, senza alcun rischio, anche in zone ATEX.

Il quadro da impiegare in zone ATEX deve presentare opportune caratteristiche dimensionali e di resistenza per garantirne la sicurezza.

Ad esempio, abbiamo installato uno di questi sistemi alla pompa ATB-102 in ENI per misurarne gli spostamenti.

Sistema di misurazione spostamenti pompa ATB-102 ENI.PNG

Questo è un piccolo schema che ne spiega il posizionamento ed il funzionamento.

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